Il percorso nel tempo per diventare professional organizer

E’ sempre una epifania di gioia e stupore quando scopri che tutto quello che hai sempre ritenuto una tua caratteristica personale, che veniva riconosciuta anche dagli altri, che rappresentava per te non solo un modo di approcciarti alla tua vita e di costruire la tua quotidianità, ma anche una vera e propria passione che a volte consideravi un vero e proprio talento, può essere l’ingrediente fondamentale per costruire una vera e propria professione, che ti faccia realizzare come libero professionista e che ti permetta di essere utile a molte persone, dandoti la soddisfazione e la gratificazione che cerchi.
Sto parlando dell’organizzazione e della professione di professional organizer! Ovvio, no?
Ma allora la domanda è: qual è il percorso per diventare professional organizer? E soprattutto quanto tempo ci vuole e quali sono i passi di anno in anno che è consigliato compiere?
Ora quindi vediamo insieme un ipotetico percorso da zero, per diventare professional organizer, che comprende sia i passi formativi ma anche le fasi importanti della costruzione di una libera professione, proprio come lo abbiamo immaginato noi di Organizzare Italia che proprio di questo ci occupiamo.
Considera ovviamente che questo è un percorso di esempio, ma poi ogni persona ha la sua storia e la sua strada. Quindi, con tutte le specificità di ogni situazione, vediamo come è fatta questa strada.
Anno zero
Questo è l’anno dell’epifania di cui sopra. Comincia quando, nei modi più vari (giornali, radio, internet, social, esperienze e conoscenze personali…), scopri che esiste la professione di professional organizer e capisci che è quello che vuoi fare anche tu!
Da questo momento le tue energie si focalizzano sul saperne sempre di più sul fantastico mondo dei P.O. e quindi le cose più utili da fare sono:
– visitare il sito di APOI (Associazione Professional Organizer Italia) www.apoi.it per conoscere la professione nei suoi aspetti pratici e anche formali e cominciare a conoscere anche chi questa professione la pratica in Italia da diversi anni. In particolare nel blog del sito di APOI puoi trovare tanti articoli che parlano di argomenti interessanti per chi vuole conoscere la professione;
– visitare il sito di Organizzare Italia: l’ente di formazione riconosciuto valido e didatticamente idoneo da APOI per formare i professional organizer www.organizzareitalia.com per sapere quali sono i percorsi formativi dedicati a chi vuole intraprendere la professione. Anche in questo caso il blog è una fonte piena di informazioni utilissime;
– cominciare a conoscere i P.O. attraverso i loro siti e la loro comunicazione;
– leggere e studiare libri inerenti all’argomento organizzazione (molti titoli utili sono indicati nella bibliografia nel sito di APOI);
– questo può essere anche il momento cui decidi di fare un primo passo di avvicinamento alla professione di P.O. e quindi, per approfondire questo studio e osservazione della professione, ti iscrivi ad un corso base di Organizzare Italia. Questo è il corso perfetto per questa tua fase: ti permette con un investimento di tempo e soldi abbordabile di sapere tutto quello che hai bisogno di sapere: come è fatta e come è nata la professione, in quali ambiti puoi lavorare, quali caratteristiche e competenze devi avere e come si costruisce una libera professione da zero. [Che sia chiaro: per diventare P.O. non c’è un percorso di studi o una formazione obbligatori, ma noi riteniamo che sia un passo necessario e fondamentale per intraprendere la professione. Ti affideresti mai ad un professionista che non ha mai studiato per fare quello che fa?]
– a seguito del corso base (ma volendo anche prima!) viene naturale entrare nella community di professional organizer, o aspiranti tali, che è presente su Facebook e che cresce sempre più: si tratta del gruppo Facebook “Fun Organize – Soluzioni per P.O.” (creato da Organizzare Italia nel progetto Fun Organize) che ti dà l’opportunità di metterti in connessione con tanti altri tuoi “colleghi” e avere accesso ad un sacco di contenuti utili, di condivisione e divulgazione, ma anche di tipo commerciale.
Primo anno
A questo punto le cose cominciano già a farsi un po’ più concrete: la tua convinzione cresce e con lei anche la determinazione a compiere sempre più passi importanti per costruire la professione e la vita che vuoi.
Se finora di clienti ancora non ne hai visto mezzo, questo può essere l’anno in cui cominci a sperimentarti in piccoli interventi nell’ambito che ti interessa, sfruttando le tue conoscenze e parentele. Le tue prime esperienze sul campo sono preziosissime e farle con chi ti conosce ti permette di essere meno in ansia e magari anche di sperimentare senza fare danno a nessuno!
I passi importanti che puoi compiere in questo primo anno sono:
– frequentare il corso avanzato di Organizzare Italia: questo è il corso che ti accompagna per sei mesi e grazie al quale, incontro dopo incontro, costruisci la tua professione. Studi tutti gli argomenti teorici che servono, fai pratica con i case study, impari a trattare il cliente e gestire i tuoi interventi in modo professionale, e non da ultimo studi tutti i tasselli della costruzione di una libera professione: aspetti fiscali, il branding, il marketing e la comunicazione, la programmazione… E tutto questo lo fai con un docente che è un P.O. di esperienza e un piccolo gruppo affiatato di colleghe e colleghi che saranno i tuoi compagni di avventura;
– diventare associato APOI junior. Iscriverti all’associazione professionale è una tappa importante (anche se non è obbligatoria) perché non solo ti dà autorevolezza nei confronti del mercato, ma ti arricchisce sia dal punto di vista professionale che personale, per tutto quello che hai l’occasione di vivere: aggiornamento professionale, eventi, progetti condivisi, relazioni e confronto con altri P.O. e anche aiuto e consigli quando ne hai bisogno.
Secondo anno
Arrivati a questo punto hai già un po’ di esperienze, formative, professionali e relazionali, alle spalle e il sogno di diventare P.O. non è più solo un sogno, lo stai trasformando in realtà!
Questo è l’anno che segnerà un momento storico e fondamentale nella tua storia professionale e personale, e che di cui ricorderai il numero da qui in avanti: perché è l’anno in cui apri la tua partita IVA come professional organizer (sempre che tu una partita IVA non ce l’abbia già). Questo significa che le cose si fanno serie. Ma non spaventose eh!
Con la partita IVA puoi finalmente gridare al mondo che sei un P.O. e entrare a pieno titolo nel mondo dei liberi professionisti!
Se poi il tuo timore è quello di far fatica a buttarti nel mercato e cerchi un luogo sicuro da cui poterti affacciare, il posto per te è il sito di FunOrganize: iscrivendoti al sito infatti potrai avere un tuo profilo personale di presentazione professionale in cui descrivi chi sei e cosa fai, tramite il quale i potenziali clienti possono conoscerti e sceglierti. E in più, insieme agli altri colleghi abbonati al sito, potrai partecipare a progetti e collaborazioni commerciali insieme alle aziende che si occupano di organizzazione, italiane ma anche internazionali.
Con il tempo maturerai anche il desiderio e la necessità di realizzare un sito tutto tuo, che è un bel progetto che richiede molto investimento di tempo, soldi ed energie. E quindi ci arriverai quando sarà il momento giusto per te!
Ma non dimenticare che il filo rosso che deve sempre guidare il tuo percorso è sempre la curiosità e la conoscenza, quindi non smettere mai di studiare!
L’opportunità di formazione ulteriore che Organizzare Italia ti offre sono i percorsi di specializzazione: percorsi di studio formati da tre livelli di approfondimento, che affrontano ciascuno in modo specifico un ambito di intervento del P.O.: domestico, lavoro, tempo, famiglia, bambini e ragazzi, tempo, disorganizzazione cronica e disturbo d’accumulo, ADHD negli adulti.
Ora quindi i tempi sono maturi perché tu possa cominciare a specializzarti in uno o più ambiti di tuo interesse. Il primo livello delle specializzazioni è il punto da cui iniziare!
Terzo anno
Sono passati già due anni da quando ti sei iscritto ad APOI quindi ora è il momento per te di realizzare il passaggio a Senior: hai tutti i requisiti richiesti e per te sarà una grande soddisfazione!
I tuoi clienti aumentano, il tuo fatturato comincia ad avere una sua consistenza… Ma tu non perdi di vista il tuo obbiettivo: essere un P.O. sempre più preparato e competente e quindi i secondi e terzi livelli delle specializzazioni ti aspettano da qui in avanti.
Che dire? Ora il tuo percorso professionale lo costruisci di anno in anno: con i tuoi progetti, le tue conquiste, certamente con qualche delusione e difficoltà perché fanno parte del percorso anche quelle.
Se ti guardi indietro vedi tutta la determinazione e la passione che hai messo nell’arrivare fino a qui. Lo studio e il sogno.
Se ti guardi intorno vedi che sei quel professionista che desideravi essere: libero, preparato, apprezzato, utile. Vedi un mondo di colleghi che stimi e che ti stimano, che camminano e condividono la strada con te. Se guardi avanti vedi i tuoi obiettivi più vicini o più lontani nel tempo, vedi la tua visione del lavoro e della vita che vuoi avere e che sai, perché lo hai sperimentato, che ti puoi costruire.
Lunga vita alla tua carriera da P.O.!

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