Armadi pieni e documenti persi
Armadi pieni e documenti persi
Domenica 19 aprile è uscito un articolo su ‘Il Giornale di Sicilia’ che parla del Professional Organizer e della sua valenza in ambito domestico.
Ringraziamo la giornalista Cosima Ticali per l’interesse e pubblichiamo qui di seguito uno stralcio:
“Armadi strapieni di vestiti, giocattoli sparsi ovunque, bollette da pagare che non si trovano. Ecco un’istantanea di alcune snervanti situazioni che ci troviamo a vivere quotidianamente in casa. Spesso, perché presi da altri impegni; altre volte, perché incapaci di sfruttare al meglio i tempie gli spazi a nostra disposizione.
Cosa fare per tirare fuori il Poirot, noto detective maniaco dell’ordine e della precisione, che si nasconde in noi? A darci una mano, arrivano i cosiddetti professional organizers veri e propri esperti dell’organizzazione. Attiva oltreoceano da oltre un trentennio, la figura del professional organizer negli ultimi anni ha trovato un crescente diffusione anche in Italia.
“La figura del professional organizer nasce negli Stati Uniti negli anni ’80. Nel tempo, si è diffusa nei paesi anglosassoni e in stati quali l’Australia e il Giappone. In Italia, invece, è presente solo da pochi anni. – spiega Sabrina Toscani, presidente APOI (Associazione Professional Organizers Italia) – A partire dalle prime attività, però, abbiamo riscontrato un grande interesse verso l’argomento.
Non tutti , infatti, possiedono doti organizzative innate o hanno accanto qualcuno che gli suggerisca come tirarle fuori; ecco perché, fin da subito, molti si sono dimostrati ansiosi di sapere come gestire al meglio i propri spazi e la propria giornata, anche in ambito domestico”.
Giovani coppie alle prese con la loro prima esperienza di convivenza, famiglie che devono affrontare importanti cambiamenti quali la nascita di un figlio o un trasloco, e poi ancora single o liberi professionisti che desiderano sfruttare al meglio gli spazi della propria abitazione per ottenere un pratico e funzionale home office. Sono diverse le persone che si rivolgono a un professional organizer e molteplici sono le esigenze per cui vengono chiamati in causa. […]”