Prendere le decisioni
Prendere le decisioni
Prendere decisioni consuma l’energia mentale.
Dopo aver organizzato un evento o portato a termine un progetto ci si sente esausti ed affaticati, i nostri “muscoli decisionali” sono stati sotto sforzo e sono stremati.
Anche se non si è sempre consapevoli di questo, a mano a mano che trascorre la giornata lavorativa l’energia mentale si consuma e va esaurendo. Più decisioni bisogna prendere durante il giorno, più diventa per noi difficile prenderle: la nostra capacità di concentrazione diminuisce e ci troviamo davanti al rischio di prendere decisioni avventate oppure di procrastinare.
Alcuni consigli per prendere decisioni efficaci e per non procrastinare:
- programmare le priorità e pianificare le decisioni nelle prime ore di lavoro
- mantenere un sistema semplice per non farsi sopraffare da informazioni e decisioni
- prendersi il tempo per una pausa di relax, altrimenti l’efficienza subirà un brusco calo
- ogni volta che si è davanti ad un nuovo compito chiedersi:
- che cosa è?
- cosa significa per me?
- cosa devo fare?
Rispondere a queste domande significa dare un valore a ciò che ti trovi ad affrontare e ti aiuta a capire quali sono i tuoi compiti, le tue responsabilità, il tuo talento e le tue priorità. Tienile sempre presenti e col passare dei giorni rispondere diventerà una gradevole abitudine.
