Il SOP, lo strumento di rilevazione dello stile organizzativo della persona in azienda.
L’organizzazione personale è una competenza preziosa, da molti ignorata, che risiede nella persona e che deve essere attenzionata e allenata per avere un forte impatto sulla vita delle persone e sulla società. Se ad essa viene riconosciuto il giusto valore può aiutare a crescere in maniera sostenibile e portare lontano. Ma è necessario avere una bussola per orientarsi.
Il SOP è lo strumento di valutazione dello stile organizzativo della persona in azienda capace di condurla verso una crescita sostenibile. L’idea di Organizzare Italia, società che da anni forma all’organizzazione personale, è quella di accompagnare le aziende in un processo di consapevolezza, che agevola la crescita e facilita il cambiamento attraverso il tracciamento delle competenze organizzative personali.
Una bussola per orientarsi.
L’approccio usato è quello di generare consapevolezza attraverso domande semplici e molto focalizzate che producono un impatto sulla persona e sul suo lavoro, sulla relazione con i colleghi, sull’andamento dell’azienda e modificano così gradualmente contesto e realtà circostante.
Il SOP si basa sull’indagine condotta nelle seguenti macroaree: organizzazione dello spazio fisico e digitale, gestione del tempo e del flusso di lavoro, gestione delle informazioni e dell’attenzione, percezione dell’organizzazione personale, organizzazione della collaborazione e dello smart working.
Il risultato? Uno strumento di misurazione della competenza organizzativa in azienda, un misuratore di impatto e uno strumento pratico che descrive la competenza dell’organizzazione personale in azienda, l’impatto sui processi lavorativi, sulle persone, sul loro benessere e sulla produttività e competitività dell’azienda. Il SOP aiuta a leggere la realtà, ascoltare i collaboratori, avere un quadro sullo stile dell’organizzazione personale in azienda: consente di affrontare le criticità e affiancare i collaboratori, per creare un benessere generale.
L’organizzazione personale ha un impatto sulla persona, sul gruppo, sulla società. È questo che vogliamo ribadire quando proponiamo alle aziende i nostri percorsi all’organizzazione personale e il SOP che agevola la riflessione, ma soprattutto conduce verso la consapevolezza. Come possiamo operare un cambiamento? Come possiamo produrre un miglioramento in azienda? Partendo dalle persone e mettendole al centro, indagando la loro organizzazione personale al fine di supportarla e potenziarla per lavorare con soddisfazione e maggior benessere.
Le macroaree indagate dal SOP.
Gestione dello spazio fisico e digitale. Conoscere la capacità di gestire spazio fisico e digitale al lavoro, ma anche quanto il lavoratore abbia risorse e strumenti utili a tal fine.
Gestione del tempo e del flusso di lavoro. Programmare una giornata rimuovendo gli ostacoli e le dispersioni è fondamentale. È importante porsi le domande giuste. Cosa devo fare oggi? Quando è necessario portare a termine il lavoro? Questa è un’attività veramente importante?
Gestione delle informazioni e dell’attenzione. È fondamentale ricordare che le informazioni da cui il lavoratore viene raggiunto quotidianamente sono tante e che la sua attenzione è esauribile. Partendo da queste considerazioni moderare e diluire le informazioni, andando a individuare quelle veramente importanti, facilita il risparmio della risorsa esauribile dell’attenzione.
Percezione dell’organizzazione personale. Essere consapevoli della propria organizzazione personale è importante. Per questo alcune domande del SOP mirano a indagare la consapevolezza del singolo lavoratore e le sue emozioni al lavoro.
Organizzazione della collaborazione. A volte la collaborazione è ostacolata da barriere pratiche ed emotive. Rimuoverle è fondamentale per facilitare il flusso di lavoro personale e aziendale.
Organizzazione dello smart working. Il lavoratore deve essere in grado di svolgere il proprio lavoro, da qualunque luogo e in vista di cambiamenti. Favorire lo smart working è uno degli obiettivi dell’organizzazione personale, perché potenziando tale competenza il lavoro diventa più fluido e sostenibile.
