Il corso di formazione è necessario?

Rientravo dal mio corso base fatto con Organizzare Italia e nella mia mente c’erano già mille idee, un nome un logo e sentivo l’emozione di potermi lanciare nella nuova professione che mi avevano spiegato nei due intensi giorni di corso e che sentivo proprio nelle mie corde, quella del Professional Organizer.
Ma in quel momento mi trovavo ancora in una realtà lavorativa complessa: ero una dipendente e non sapevo ancora se mi sarei potuta lanciare al 100% in questa nuova strada. I dubbi erano tanti, quelli legati alla libera professione e quelli legati alla mia professionalità.
Intendiamoci, non come voglia di fare o di imparare, quanto piuttosto, di conoscenza di tecniche e di strumenti. Come potevo permettermi di andare da qualcuno ad insegnare la gestione del tempo o a far capire come riordinare casa? Avevo abbastanza conoscenza e tecnica? Avevo le carte in regola?
Di questo si era parlato anche nel corso base, ma sentivo che la mia preparazione non era ancora così ampia da darmi la serenità di affrontare le domande e le incertezze del cliente. “E se poi non riesco a capire qual è davvero il suo problema organizzativo?” “E se non sono abbastanza efficace?”
Queste sono state le domande che mi hanno fatto scegliere di approfondire la mia formazione con il corso di formazione di Organizzare Italia.
La formazione è la base sulla quale costruire l’esperienza. E su questa idea quest’anno il corso di formazione è stato rimodellato rispetto alle precedenti edizioni, dando più spazio a tutto ciò che il P.O. deve sapere per creare una professione con professionalità, sì un gioco di parole che rende bene il concetto.
Patti chiari, amicizia lunga: la formazione è una parte, la professionalità si completa con la pratica e l’esperienza, ma credo fermamente che la capacità di affrontare l’imprevisto, di colpire nel segno e di aiutare un cliente nasca dalla conoscenza di quante più tecniche e strumenti possibili, e quindi dalla formazione, solo attraverso questa si possa avere la possibilità di crescere professionalmente.
Ogni week end del corso lungo è dedicato ad affrontare un tema di interesse per il futuro Professional Organizer e per ogni tema vengono descritte e discusse con i partecipanti tecniche e approcci, analizzandone pro e contro. L’avverbio attivamente non è stato aggiunto a caso perché non si tratta di un corso frontale, ma al contrario i partecipanti sono chiamati in prima persona a lavorare sui temi e sulla propria figura personale.
Per questo in parte del programma ci sono contenuti come il rapporto con i clienti e il personal business model, entrambi due momenti formativi essenziali per formare un professionista a tutto tondo.
Se poi vuoi sapere se questo corso ti darà una “formazione chiavi in mano”, la risposta è no, per ogni buon professionista la formazione è la base, è necessaria, ma non è sufficiente. Se la domanda è questo corso mi darà i mezzi per crescere come P.O., la capacità critica per capire il mio ambito di lavoro e strutturare la mia professionalità, se mi permetterà di trovare amici e futuri colleghi con i quali confrontarmi, la risposta è sì.
E per questo il corso è strutturato in sei week end che permettono ai partecipanti di studiare il materiale, di approfondire e di lavorare su di sé, e credo questa sia la parte più interessante. Perché per imparare non c’è mai fine, ma per essere un buon P.O. prima di tutto devi studiare 😉 e il corso ti dà i contenuti e il tempo per farlo.
Ma non finisce qui, perché per guadagnare l’attestato di presenza dovrai portare un caso studio. E se lo senti come una barriera, pensa invece che avrai l’opportunità di portare avanti un lavoro con l’appoggio di colleghi e docenti che potranno dire dove migliorare e dove insistere. Così, una volta finito il corso, avrai davvero la tua cassetta degli attrezzi con cui partire.
E tu cosa aspetti? I corsi hanno un numero massimo di partecipanti, per garantire a tutti la possibilità di lavorare e di interagire interattivamente. Quindi… inutile procrastinare, è ora di passare all’azione, compilando il form di iscrizione.
Ci vediamo in aula!